CAPARRA CONFIRMATORIA – CONTRATTO PRELIMINARE
Caparra confirmatoria, domanda di risoluzione sempre convertibile dal giudice
Corte di Cassazione – Sezione II civile – Sentenza 17 dicembre 2013 n. 28204
Nei contratti in cui è prevista la consegna di una somma di denaro a titolo di caparra confirmatoria, l’azione di recesso e di ritenzione della caparra e l’azione di risoluzione e di risarcimento del danno sono incompatibili. Nell’esercizio dei suoi poteri, il giudice può convertire formalmente in azione di recesso la domanda di risoluzione contrattuale, a prescindere dal nomen iuris utilizzato dalla parte. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 28204/2013.